Musicoterapia e Gestione del Dolore

Musicoterapia e gestione del dolore: si utilizza il suono e la musica come strumento per interagire e migliorare lo stato di salute del paziente (Wigram, et al., 2002) e ha dimostrato la sua efficacia in molti differenti ambiti clinici come la neonatologia, l’autismo, la onco-ematologia, la neurologia, la gestione del dolore, gli stati di trauma, il sostegno nella terapia intensiva (Cochrane Review di Music Therapy & Music medicine, 2011 – 2016).

La musica è risultata efficace per la riduzione dell’ansia nei pazienti sottoposti a interventi di chirurgia come ad esempio quelli cardiovascolari (Sevdan et al., 2007; Sili, 2013). La musica ha la stessa efficacia sia nei pazienti operati per la prima volta che in quelli che hanno già eseguito un intervento chirurgico. La musica inoltre non ha un effetto transitorio: dopo circa un’ora dalla fine del suo ascolto, l’effetto benefico non si riduce (Sili, 2013). I risultati dimostrano che l’ascolto della musica è un valido strumento per la presa in carico del paziente che si sottopone ad intervento chirurgico in ambito cardiologico.

Gli effetti della musica sembrano ulteriormente migliorare quando la musica è scelta tra le musiche preferite del paziente. L’ intervento musicoterapico non richiede tecnologie sofisticate e costose, prolungamento dei tempi di assistenza o interferenze con le routine assistenziali.

Musicoterapia e gestione del dolore: indicazioni bibliografiche

  • Dileo C., Bradt J. (2007). Music therapy: applications to stress management. In: Lehrer P, Woolfolk R editor(s). Principles and Practice of Stress Management. 3rd Edition. New York: Guilford Press. 
  • Evans D. (2002). The effectiveness of music as an intervention for hospital patients. A systematic review. J Kühlmann, A. Y. R., A. de Rooij, L. F. Kroese, M. van Dijk, M. G. M. Hunink and J. Jeekel (2018). Meta analysis evaluating music interventions for anxiety and pain in surgery. BJS 2018; 105: 773–783.
  • Lee KC, Chao YH, Yiin JJ, Hsieh HY, Dai WJ, Chao YF. (2012). Evidence that music listening reduces preoperative patients’ anxiety. Biol Res Nurs; 14:78-84.
  • Mc Caffrey R, Locsin RC. (2002). Music listening as a nursing intervention: a symphony of practice. Holist Nurs Pract; 16:70-7.
  • Mosci D. (2001). Musica come intervento in ospedale. Best practice – evidence based practice information sheets for health professionals 2001;1329-874.
  • Ni CH, Tsai WH, Lee LM, Kao CC, Chen YC. (2012). Minimising preoperative anxiety with music for day surgery patients – a randomised clinical trial. J Clin Nurs; 21:620-5.
  • Nilsson S, Kokinsky E, Nilsson U, Sidenvall B, Enskär K. (2009). School-aged children’s experiences of postoperative music medicine on pain, distress, and anxiety. Paediatr Anaesth; 19:1184-90.
  • Sili, A., Vellone, E., Ridurre l’ansia preoperatoria a “suon di musica”: studio sperimentale in una Unità Operativa di Chirurgia Vascolare.

 

Rielaborazione di un Progetto presentato presso UOC Ospedale Careggi Firenze
a cura di Agostino Longo, Mirko, Maddaleno, Gianni Cipriani e Ferdinando Suvini