Il Processo di riconoscimento professionale della Musicoterapia è attualmente in corso ed ha avuto un importante punto di riferimento nella Legge 4/2013 approvata nel Gennaio 2013 che per la prima volta riconosce la esistenza di Professioni Intellettuali che possono normarsi e certificarsi attraverso tre differenti passaggi e processi che sono rispettivamente:
1. la Normazione presso l’ UNI (Ente Italiano per la Unificazione);
2. la costituzione di Associazioni Professionali che hanno la possibilità di iscriversi al Ministero dello Sviluppo Economico (MISE);
3. la Certificazione di Qualità Professionale che avviene attraverso Agenzie autorizzate dall’ unico Ente Riconosciuto e accreditato denominato Accredia.
Per ciò che riguarda il primo punto è stata costituita una ampia Commissione a cui hanno aderito le principali realtà profssionali di artiterapie (Musicoterapia, Arteterapia, Danzamovimentoterapia, Drammaterapia, Teatroterapia).
La commissione ha lavorato oltre due anni per definire il profilo Professionale e i criteri Formativi di questa figura professionale nel nostro Paese. I criteri Formativi sono stati individuati in un monteore complessivo di almeno 1.200 ore suddivise in parte teorica, parte pratica, tirocinio e tutoraggio. Il Profilo Professionale è stato individuato al Livello EQF 6 (European Qualification Framework) secondo quanto definito dalle linee guida della Commissione Europea. Tale livello è equiparato ad una Laurea breve e prevede che il Professionista delle arti Terapie possa operare soltanto all’ interno di una équipe sotto la tutela di un medico referente. Il professionista delle artiterapie ha comunque conoscenze, competenze e abilità che gli consentono di progettare, realizzare e valutare il proprio lavoro e possiede quindi una elevata autonomia professionale all’interno dei vari contesti socio-sanitari in cui opera.
Per ciò che si riferisce al secondo punto indicato dalla Legge 4/2013, ovvero la iscrizione della Associazione al MISE (Ministero dello Sviluppo Economico), deve essere precisato che le Associazioni che operano nell’area sanitaria devono poter ottenere uno speciale nulla osta dal Ministero della Salute.
Il terzo punto segnalato dalla Legge 4/2013 ovvero la Certificazione di Qualità professionale presso Accredia è in fase di realizzazione e sarà ultimato a breve dando la opportunità a tutti i soci che vorranno di potersi certificare come singoli professionisti della musicoterapia. Vogliamo infine sottolineare che la pratica professionale, sia in Italia che in Europa, sarà secondo il modello qui delineato, affidata ad Associazioni Professionali, con l’obiettivo di gestire e continuare ad elevare la qualità professionale dei professionisti della musicoterapia.
Sottolineamo infine come un reale processo di Riconoscimento Professionale può essere pensato e realizzato mettendo in gioco le migliori risorse umane con la convinzione di proporre un utile servizio all’utenza, fascia socialmente debole, a cui il musicoterapista, nel suo lavoro, rivolge la sua attenzione e le sue cure.